DIRITTI D’AUTORE – FATTURAZIONE E IMPOSIZIONE
Novembre 16, 2022

I proventi derivanti dalla cessione di diritti d’autore, come chiarito dalla Circolare 9/E/2019, dovranno essere fatturati secondo la normativa relativa al diritto d’autore, a prescindere dal proprio regime fiscale adottato, quindi anche per i forfettari si applicherà:

  • deduzioni forfettarie in base all’età (tassazione ridotta del 25% del compenso percepito, o del 40% se percepito da soggetti di età inferiore a 35 anni);
  • ritenuta di acconto del 20% da parte del soggetto committente sull’imponibile (importo al netto delle deduzioni di cui al punto sopra);
  • esclusi IVA ai sensi dell’art. 3 DPR 633/72;

I diritti di autore saranno tassati al di fuori del regime di lavoro autonomo in applicazione della deduzione forfettaria del 25% o 40%, anche se effettivamente correlati con l’attività di lavoro autonomo. 
Si evidenzia tuttavia che, tali redditi, se correlati all’attività professionale, rientrano per il loro intero ammontare nel computo della verifica del limite massimo per la permanenza nel regime forfettario (attuali € 65.000).